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Il 2024 segna il 100° anniversario di Loro Piana, una Maison fondata sull'innovazione, l'eleganza e le fibre naturali più pregiate. Combinando competenze tecniche e materiali di altissima qualità, i capi Loro Piana sono caratterizzati da una ricchezza materica e da prestazioni eccellenti. Questa passione per la qualità e per lo stile discreto ha dato vita a icone senza tempo e di grande valore, tanto eleganti quanto pratiche.
Il tema del Knit Design Award 2024, "Fast Forward Heritage", propone di esplorare come il patrimonio di Loro Piana si tradurrà nei prossimi 100 anni, grazie a competenze tecniche, savoir-faire e tradizione.
Creare un'icona del futuro: il prodotto che ogni scuola partecipante presenta dovrebbe essere progettato secondo gli standard di un'icona Loro Piana, con una ricca qualità tattile e funzionalità. Dovrebbe inoltre essere senza tempo e rilevante per le generazioni future.
Alexander Fury è un giornalista di moda pluripremiato, autore, critico e curatore. È Fashion Features Director della rivista AnOther e critico per la sezione maschile del quotidiano Financial Times. Con sede a Londra, ha scritto 10 libri sulla moda e ha curato diverse mostre a livello internazionale.
Direttrice creativa della Fondazione Sozzani. Collabora con molte istituzioni educative e fa parte di diversi consigli volti alla sensibilizzazione su un pianeta più responsabile. Fa parte del consiglio consultivo del Circular Fashion Summit, a sostegno degli obiettivi di sviluppo sostenibile 2030 delle Nazioni Unite. Attualmente è consulente creativa per CNCC (Conde Nast Commercial Creative) occupandosi della concezione e della proposta di progetti multipiattaforma per i marchi Condé Nast Italia. Ha fondato Vogue Talents con Franca Sozzani nel 2009. Vogue Talents è stato un progetto e una rete mondiale a sostegno del talento creativo indipendente. In collaborazione con Altaroma, cura dal 2005 il concorso Who is on Next? a sostegno del Made in Italy. Partecipa regolarmente come giudice e consulente in diversi concorsi di moda, tra cui il Premio LVMH, il Premio Woolmark, Fashion Trust Arabia, International Talent Support (ITS) e molti altri. Dal settembre 2018 è ambasciatrice internazionale del brand della Camera Nazionale della Moda Italiana a sostegno della nuova generazione di designer. Fa parte anche di Camera Fashion Trust, fondata nel 2018 a sostegno dei designer italiani. Nel 2019 ha lanciato A New Awareness, un progetto che mira a creare maggiore consapevolezza e coscienza nella giovane generazione. Nel maggio 2021 ha ricevuto il Positive Change Award dalla Monte Carlo Fashion Week. Nel 2023 è uno dei produttori esecutivi del documentario Junk Armadi Pieni, una serie documentaristica di sei episodi che getta una nuova luce sull'impatto contemporaneo dell'industria tessile, attraverso le storie e le immagini delle persone e degli ecosistemi più colpiti. Conduttore e co-autore è Matteo Ward, imprenditore e attivista, che ha curato la ricerca scientifica della serie, scritta e diretta da Olmo Parenti e Matteo Keffer.
Gilles Denis è il direttore editoriale de Le Point, il principale settimanale di informazione francese. In precedenza è stato direttore editoriale di Les Echos Week End, Les Echos Série limitée e ha iniziato la sua carriera giornalistica a Le Figaro Magazine, dopo essersi laureato in storia e scienze politiche.
Anders Christian Madsen è un critico di moda e consulente creativo. Con competenze in narrazioni, branding e identity, i suoi clienti includono le principali case di moda e marchi di bellezza del settore. È stato critico di moda per British Vogue dal 2017 al 2024 sotto la direzione editoriale di Edward Enninful, con cui continua a collaborare. Madsen, che ha iniziato la sua carriera come Fashion Features Director per i-D Magazine, contribuisce a importanti titoli di moda internazionali e ha scritto diversi libri. Cresciuto in Danimarca, è basato a Londra.
Beka Gvishiani, 33 anni, è nato e risiede a Tbilisi, in Georgia. Ha studiato Amministrazione Aziendale e successivamente ha conseguito una laurea magistrale in Comunicazione. Da sempre appassionato di moda, Gvishiani ha iniziato la sua carriera nell'industria della moda georgiana come direttore generale del marchio "Anouki" all'età di 22 anni. Nel maggio 2022, ha diretto la sua prima copertina di Vogue in collaborazione con Vogue CS e Vogue Ucraina. Nel 2019, Beka ha fondato l'agenzia creativa "Arial Bold" per aiutare marchi di moda locali e internazionali a sviluppare i loro contenuti, le loro riprese, le sfilate e il commercio elettronico. Nell’ aprile 2021 è entrato a far parte della lista "30 under 30" di Forbes in Georgia. Successivamente, nel settembre 2021, Beka ha creato il blog Instagram "Style Not Com" - ispirato allo stile iconico di style.com.
Anna Dello Russo, CONSULENTE CREATIVA, STILISTA DI MODA, EX EDITRICE DI MODA PER VOGUE GIAPPONE, influencer e VIP. È una influente giornalista di moda, sia sul web che al di fuori, nonché una delle prime ad avervi costruito un brand personale.
Un personaggio eclettico che vive molte vite.
Helmut Newton la considerava una "maniaca della moda".
Anna ha lavorato nel Gruppo Condè Nast Italia per 18 anni, iniziando come Fashion Editor per Vogue Italia, e poi diventando editor di L’Uomo Vogue dal 2000 al 2006. Attualmente si occupa di consulenza moda per diversi marchi di moda e lavora con i social media giocando con i suoi molteplici look.
Ben nota per il suo stile e il suo gusto nella moda, è la perfetta sostenitrice dell'eccesso.
Originaria di Parigi, Pauline Dujancourt ha studiato design di moda e tessile presso l'École Duperré prima di trasferirsi a Londra e laurearsi presso la Central Saint Martins con una laurea magistrale in Moda. Appassionata di creare i propri materiali, ha imparato da sola a lavorare a maglia a mano e, infine, si è specializzata nella maglieria. Prima di lanciare il suo marchio nel 2022, Pauline ha lavorato per designer a Londra e New York, tra cui Simone Rocha, Phoebe English, Molly Goddard e Alexander Wang. Ad oggi, Pauline continua il suo lavoro freelance con Rejina Pyo, supervisionando la categoria della maglieria.
Con sede a Londra, il mio marchio mira a ridefinire il prêt-à-porter femminile attraverso processi tessili intricati come il crochet e la lavorazione a maglia a mano, incarnando il mio approccio contemporaneo alla maglieria. Cercando silhouette singolari e sensuali, mescolo elementi di maglieria e strisce tessute nei miei tessuti, infondendo movimento nei drappeggi e leggerezza nei vestiti. Allontanandomi dall'estetica vintage, le collezioni esplorano la decostruzione e lo scompiglio dei capi a maglia in contrasto con delicati bordi crochet metallici, percepiti come "maglie gioiello". Nella moda e nella vita, trovo poesia nei contrasti e negli opposti, cercando la tensione creata quando la bellezza è confrontata con elementi grezzi e disturbanti. Ispirate ai modi ancestrali di lavorazione domestica, le collezioni rendono omaggio alle donne di tutti i giorni che lavorano a maglia per i loro cari. Collaborando con abili artigiane in tutto il mondo, il mio obiettivo è quello di dar loro potere, nutrendo un'indipendenza che, per me, simboleggia la libertà. Attraverso la creazione delle mie collezioni, l'intenzione principale del mio lavoro è far sentire alle donne la loro presenza e importanza nel mondo.