Contrasti in un gioco stilistico di mix and match e di contaminazione culturale. Cogliere e catturare il dialogo tra passato e futuro, oscillando tra i concetti di antichità e modernità, splendore e semplicità, micro e macro, rurale e urbano.

Un quadro variopinto, un terreno fertile in cui le possibilità di combinazione tra gli opposti dovranno destrarsi senza confini temporali o geografici, attingendo al folklore ed arti lontane.

Cross the Countries e Cross the centuries, in un’altalena di antitesi estetica, tra linee, forme e colori, liberi di instaurare una dialettica che di volta in volta attinge alla realtà e la trasfigura.